Conosci te stesso attraverso il Suono, la Voce e il Silenzio..

Un’antica pratica indiana, il Nada Yoga, ti aiuta a scoprire chi sei veramente dal tono della tua voce e liberare, con il canto e con la musica, le emozioni represse.

Sri Vemu Mukunda, fisico nucleare e grande musicista indiano coniugando i suoi studi scientifici con la tradizione millenaria del suo paese ha elaborato una lunga indagine sul corpo umano e le sue risposte fisiche e psichiche al suono, sviluppando il Nada Yoga o Yoga del Suono.

Tutto è energia, tutto è vibrazione. Ogni vibrazione ha una velocità di oscillazione chiamata frequenza.

Ogni parte del corpo fisico o centro energetico/chakra vibra a una frequenza differente ed è sempre più alta man mano che si sale dalla base della colonna alla sommità del capo.

Immaginiamo il corpo umano come uno strumento, ad esempio una chitarra o un contrabasso. Si comporta un pò come le corde di una chitarra. Le note più cupe, profonde vengono dalla corda che vibra più lentamente, quelle più acute dalla corda che vibra più velocemente.

Il corpo umano è uno strumento musicale con tanto di manico (spina dorsale), cassa armonica (gabbia toracica) e corde (vocali).

Ora tramite appositi esercizi, che si basano sul far vibrare il nostro corpo come uno strumento attraverso la voce e quindi il suono, facciamo vibrare i diversi chakra, si stimolano gli organi e le funzioni corrispondenti, risvegliandone le energie, e liberando le emozioni ed energie represse.

Il suono emesso ha effetti profondi a livello psicologico ed emotivo.

Lo Yoga del Suono utilizza le basi scientifiche e tecniche del Canto Carnatico Indiano. Si basa sulle 72 raga, che sono le scale indiane. I raga (in sanscrito significa emozione) sono alla base dei canti sacri legati ai vari momenti della giornata.

Ogni scala farà salire e scendere il suono attraverso il corpo passando per diversi punti e andando a stimolare punti ed emozioni diversi.

Ogni essere umano, dice Mukunda, raggiunta l’età adulta assume una vibrazione che lo distingue e lo rende nota unica e caratteristica del grande concerto cosmico.

La ricerca della nota personale (Tonica o Ground Tone) è solo il primo passo di un percorso di autoconoscenza molto affascinante che vivremo insieme.

Scoprire quale è la propria nota personale e come vibra dentro il corpo che fa da cassa armonica aiuta a riarmonizzare le energie per stare meglio dentro la propria pelle, nei luoghi e con le persone con cui si vive in tutti gli ambiti, in coppia, in famiglia, sul lavoro.

Ma scoprire la propria nota personale vuol dire anche andare alla radice della personalita’, scoprirne lati oscuri, sorprendenti. Oltre alle parole infatti la voce nasconde in sè risonanze profonde di ciò che siamo quando siamo realmente noi stessi.

Come il corpo anche la voce manda messaggi che vanno al di là delle parole.

Per comprendere lo Yoga del suono, è necessaria una pratica personale attenta e una raffinata sensibilità d’ascolto:

  • sentire il corpo e sentire come il suono si sposta in esso.

L’osservazione consapevole e non giudicante delle manifestazioni dell’energia, trasforma queste stesse manifestazioni. Inoltre, la contemplazione del movimento energetico permette di ricondurlo ad uno stato di quiete, di pace interiore. La pratica del Nada yoga non è solo dunque una pratica di guarigione energetica, ma anche e soprattutto una pratica meditativa.

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